Medicina Estetica Corpo

Tossina Botulinica per Iperidrosi

La sudorazione è un normale meccanismo di termoregolazione corporea, regolato dal sistema nervoso autonomo. Una disregolazione di questo sistema può portare ad una ipersudorazione, o iperidrosi, con impatto sulla vita di relazione.
Le zone maggiormente colpite sono: cavi ascellari, piante dei piedi e palme delle mani. 
L’iperidrosi può essere PRIMARIA (spesso scatenata da strati emozionali o di stress, ma nella maggior parte dei casi senza una causa nota), oppure SECONDARIA a patologie di varia natura (per esempio disfunzioni tiroidee).
Il trattamento con Tossina Botulinica, in grado di inibire l’attività delle ghiandole sudoripare, costituisce oggi la prima scelta nei casi di iperidrosi primaria moderata o grave, non conrollabile con antiraspiranti topici, evitando così di dover incorrere in intreventi chirurgici di asportazione delle ghiandole sudoripare o di alcune fibre nervose (eseguito dal neurochirurgo).
 
 
 
 
Iperidrosi

Indicazioni

  • eccessiva sudorazione ascellare
  • eccessiva sudorazione palmare
  • eccessiva sudorazione plantare

Trattamento e guarigione

La tossina Botulinica iniettata consente di ridurre l’eccesso di sudorazione, senza creare danni per l’organismo o effetti collaterali gravi (possono comparire solamente piccole ecchimosi nelle sedi di inoculo e, in rari casi, può permanere per qualche giorno una sensazione di intorpidimento in corrispondenza dell’area trattata).

Il trattamento prevede una serie di piccole iniezioni sottocutanee con ago molto sottile che non necessitano di anestesia per i cavi ascellari, mentre è consigliata per mani e piedi.

Le uniche controindicazioni al trattamento sono: patologie neuromuscolari, stato di gravidanza o allattamento, allergia riconosciuta alla tossina botulinica e all’albumina umana.